Conservare correttamente le arance è importante per mantenere la loro freschezza il più a lungo possibile, oltre al sapore e alle proprietà nutrizionali. Infatti, scegliere le condizioni ambientali e climatiche e le tecniche di conservazione più idonee significa prolungare la durata di questi agrumi e di ridurre gli sprechi alimentari.
Per conservare in modo ottimale le arance, bisogna considerare alcuni fattori, come la temperatura, l’umidità e l’areazione. La scelta del luogo più adatto e della tecnica di conservazione fanno la differenza nel prolungare la freschezza delle arance e averle sempre a disposizione quando decidiamo di consumarle. Ecco allora i metodi e i consigli per una conservazione ottimale.
Prolungare la freschezza delle arance: prova con questi metodi
Quando acquistiamo le arance e prevediamo di mangiarle entro una settimana possiamo tranquillamente conservarle a temperatura ambiente, avendo l’attenzione di riporle in un lungo fresco, asciutto e ventilato, lontano dalla luce diretta del sole e da altre fonti di calore. Si consiglia di conservare le arance entro un contenitore forato per garantire la circolazione dell’aria, evitando così l’umidità.
Ma se vogliamo prolungare la freschezza delle arance oltre una settimana, allora il consiglio è di conservarle in frigorifero. Prima però è bene assicurarsi che siano del tutto asciutte, perché l’umidità favorisce le muffe. Potete riporre le arance nel cassetto dedicato alla frutta, evitate l’utilizzo di sacchetti di plastica non forati ma privilegiate sacchetti di carta o contenitori aperti che permettono il circolo dell’aria.
Altri consigli per una conservazione ottimale delle arance
In entrambi i casi, evitate di riporre le arance una sull’altra e in modo ammassato perché il contatto stretto non fa circolare l’aria e provoca ammaccature, trattiene l’umidità favorendo lo sviluppo di muffa. Oltre ai metodi tradizionali, ci sono altre tecniche per prolungare la freschezza delle arance oltre una settimana:
- Carta velina
- Congelamento
- Controllo
Avvolgere le singole arance in carta velina è un buon modo per ridurre l’umidità superficiale, evitare muffe e conservare la freschezza nel tempo. Se si desidera conservare questi agrumi ancora più a lungo è possibile congelarli. Procedete così: lavate e asciugate accuratamente le arance, tagliatele a fette o a spicchi, senza la buccia, e ponetele in un sacchetto per il freezer.
Infine, controllate periodicamente le arance per individuare i primi segni di deterioramento, avendo cura di rimuovere subito gli agrumi che presentano inizi di muffe e ammaccamenti ed evitare che possano contaminare le altre arance. Mettendo in pratica questi consigli e metodi per una conservazione ottimale potete prolungare la freschezza delle arance.
