Col passare del tempo, le superfici vetrate tendono ad accumulare polveri e resine. Il vetro se non pulito correttamente, può lasciare aloni, o addirittura danneggiarsi. È utile quindi seguire una guida che ti possa aiutare per la corretta pulizia dei vetri. Attraverso una serie di pochi consigli, le vostre case potranno avere dei vetri splendenti, ma senza troppa fatica.
Quando i vetri delle finestre diventano opachi sulla superficie, significa che devono essere puliti. Generalmente, si consiglia di pulirli almeno una volta al mese durante l’inverno, mentre nei periodi più caldi ogni due settimane. Il primo consiglio, è quello di pulire i vetri quando non sono colpiti direttamente dal sole, per evitare che il detergente vada ad evaporare e crei macchie.
Come spolverare il vetro
Un errore comune, quando vengono puliti i vetri è quello di farlo direttamente senza andare a spolverarli. In realtà, il primo step, forse anche il più importante, è quello di spolverare i vetri per evitare che le polveri presenti possano andare a compattarsi con il detergente. Per poter spolverare i vetri, deve essere utilizzato un panno antipolvere.
Prima di usare detergenti sul vetro, si consiglia sempre di spolverarli con un panno antipolvere, per evitare formazione di aloni. Ma una volta pulito il vetro, è consigliabile spruzzare subito il prodotto detergente. Aspettare, potrebbe causare un accumulo di polvere o se viene spruzzato il detergente, e non viene subito lavorato questo potrebbe evaporare e lasciare aloni.
Come pulire il vetro
Pulire i vetri, deve essere fatto regolarmente. Generalmente si consiglia di pulire i vetri durante i mesi invernali, almeno una volta al mese, mentre nei mesi estivi, almeno due volte al mese. Oltre allo spolverare, si possono utilizzare una serie di prodotti già presenti nelle nostre case, come l’ammoniaca, il bicarbonato, l’aceto, l’alcol, l’ammorbidente, e la carta di giornale.
- Carta di giornale
- Alcool
- Ammorbidente
- Ammoniaca
- Bicarbonato e aceto
Una delle soluzioni fai da te spesso utilizzate è la carta di giornale, le caratteristiche di questa quando inumidita, permettono infatti di avere una perfetta pulizia dei vetri delle finestre. Anche l’alcol, se è mischiato con aceto e acqua, crea un composto che se spruzzato sul vetro, permette di eliminare gli aloni. Un’altra soluzione è il bicarbonato e aceto, questa è un’ottima alternativa, che vi permetterà di avere dei vetri splendenti e senza aloni.
L’ammorbidente, è un’altra alternativa, andando infatti a bagnare un panno di microfibra con dell’ammorbidente, vii permetterà di pulire le finestre senza lasciare aloni. Un altro consiglio, è l’ammoniaca, in questo caso si sconsiglia l’utilizzo di ammoniaca pura e se utilizzate questa alternativa bisognerà indossare dei guanti protettivi e lasciare le finestre aperte durante tutto il processo di pulizia. Questi consigli pratici, fai da te, vi aiuteranno a pulire senza troppa fatica i vetri delle vostre case, ma soprattutto senza lasciare alunni.